Il treno era in orario, Heinrich Böll

Una tradotta militare attraversa lenta il confine tra Germania e Polonia. Fuori un panorama sterminato, monotono e piatto. Dentro, giovani soldati tedeschi ammassati come sacchi di patate, tra puzza di sudore, fumo di trinciato stantio e aliti rancidi di acquavite e carne in scatola. La morte li bracca come un segugio. Li tallona silenziosa, nonContinua a leggere “Il treno era in orario, Heinrich Böll”

Canali creativi, storie in Salento (27 luglio 2015)

Senza l’aiuto degli altri non si può scrivere un reportage né una storia. Ogni reportage, anche se firmato da chi l’ha scritto, in realtà è il frutto del lavoro di molti. Il giornalista è l’estensore finale, ma il materiale è fornito da moltissimi individui. Ogni buon reportage è un lavoro collettivo e senza uno spiritoContinua a leggere “Canali creativi, storie in Salento (27 luglio 2015)”