Il treno era in orario, Heinrich Böll

Una tradotta militare attraversa lenta il confine tra Germania e Polonia. Fuori un panorama sterminato, monotono e piatto. Dentro, giovani soldati tedeschi ammassati come sacchi di patate, tra puzza di sudore, fumo di trinciato stantio e aliti rancidi di acquavite e carne in scatola. La morte li bracca come un segugio. Li tallona silenziosa, nonContinua a leggere “Il treno era in orario, Heinrich Böll”