Matera, quelle mani che parlano di inclusione

Questa è la quinta tappa di un viaggio, che ci auguriamo non breve, tra storie di inclusione, resistenza e disobbedienza civile. Storie di persone, istituzioni, associazioni e sindacati che compongono un’Italia diversa. Perché a fare da contrappeso al razzismo strisciante che trapela dalla comunicazione e dagli atti istituzionali del governo giallo-verde non c’è solo l’accoglienzaContinua a leggere “Matera, quelle mani che parlano di inclusione”

Il treno era in orario, Heinrich Böll

Una tradotta militare attraversa lenta il confine tra Germania e Polonia. Fuori un panorama sterminato, monotono e piatto. Dentro, giovani soldati tedeschi ammassati come sacchi di patate, tra puzza di sudore, fumo di trinciato stantio e aliti rancidi di acquavite e carne in scatola. La morte li bracca come un segugio. Li tallona silenziosa, nonContinua a leggere “Il treno era in orario, Heinrich Böll”

Motel Voyeur, una storia di sesso e di verruche

Una storia di sesso, e di verruche. Nel suo ultimo libro, Motel voyeur, Gay Talese racconta la vita di un guardone che per vent’anni ha osservato la gente accoppiarsi in un motel vicino Denver. E di recente, durante un’intervista, se n’è uscito anche così: “I giornalisti sono quasi tutti inquieti voyeur che vedono le verrucheContinua a leggere “Motel Voyeur, una storia di sesso e di verruche”